Sinossi
Dalla mezzanotte alle sette del mattino, alcune persone sono casualmente coinvolte in una squallida vicenda di violenza. All'Alphaville, un love hotel gestito da Kaoru, un'ex campionessa di lotta libera, una giovane prostituta cinese viene picchiata da un cliente che poi fugge. In una caffetteria poco distante, Mari, una diciannovenne studentessa di cinese in cerca di solitudine, sta leggendo un libro; Takahashi, un giovane musicista jazz disinvolto e chiacchierone, vorrebbe attaccare discorso ma si scontra con la sua reticenza..
Tuttavia, quando Kaoru cerca qualcuno che faccia da interprete alla prostituta ferita, Takahashi, che con il suo gruppo sta provando in uno scantinato vicino all'albergo, le suggerisce di rivolgersi alla giovane. Mari viene cosi a contatto con un ambiente a lei estraneo, ma paradossalmente riesce a comunicare con le persone che vi incontra in modo spontaneo e profondo: per la prima volta vince la riluttanza a parlare di Eri, la sorella maggiore, caduta in un letargo volontario dal quale non sembra volersi svegliare. L'immagine della bellissima ragazza che sta per essere inghiottita nel nulla attraverso lo schermo di un televisore apre un pericoloso spazio onirico nel quale rischia in ogni momento di scivolare la realtà.
Recensioni
New York Times
"After Dark, l'ultimo romanzo di Murakami, è un pezzo d'insieme snello e silenzioso costruito sull'idea che molto tardi la notte, dopo che le lampade della logica sono state spente e la razionalità ha chiuso gli occhi, la vita sulla terra diventa senza confini e sfocata. Gli individui che erano separati durante il giorno iniziano a perdere l'unicità, a trapelare il carattere distintivo, fondendosi in un morbido collettivo psichico. Man mano che le lancette dell'orologio affondano sempre più nell'ombra, la fisica si indebolisce, cedendo alla metafisica, e il rigido io e te delle cose si rompe. Durante le ore piccole, siamo tutti in questo insieme, i nostri spiriti a cucchiaiate come i corpi degli innamorati".
Walter Kirn
3 giugno, 2007
Medium
"Nella storia sembra che Murakami stia cercando di mostrare quanto possano essere divergenti i nostri percorsi, e come essere soli non sia un dato negativo. Troviamo nella narrazione sia interconnessione che solitudine, tratti estramente rilevanti al momento considerando la pandemia (uhhh... che noia). Penso che la notte possa anche essere interpretata come un mantello, un modo per nascondersi da cose o paure del passato che perseguitano ancora i protagonisti. Questi due sono entrambi analizzati in modo completo, nella prosa semplice ma elegante".
Lennon Campbell
9 giugno, 2022
Autore
Murakami Haruki è nato a Kyōto il 12 gennaio 1949 è uno scrittore, traduttore e saggista. Mentre è ancora studente universitario, per appagare il suo amore per la musica, gestisce con la moglie di un Jazz Bar e coltiva la passione per la letteratura inglese.
Haruki, che già a scuola scriveva sul giornalino scolastico, nel 1974 riscopre la sua vena da scrittore e comincia a scrivere il suo primo lavoro pubblicato nel 1979 dal titolo Ascolta la canzone nel vento (Kaze no uta o kike), grazie al quale vince il premio Gunzo (Gunzō Shinjin Bungaku Shō?) come miglior scrittore esordiente. Dopo aver imboccato con tanto successo la strada dello scrittore nei tre anni seguenti scrive altri due romanzi con lo stesso personaggio come protagonista, "il Ratto": “Il flipper del 1973″ (1980) e “Nel segno della pecora” (1982).